03 Mar 2014

Il riciclo della plastica è tra i sistemi di smaltimento più efficaci ed ecologici.

Il riciclo della plastica, per come è impostato oggi, comporta uno spreco notevole di risorse, perché impone la raccolta anche di materie plastiche non recuperabili, tanto che il 50% deve venire smaltito, con costi ulteriori a carico della collettività.
Lo ha spiegato lo stesso Giorgio Quagliuolo, presidente Corepla, in un’intervista: «si dovrebbe raccogliere solo quello che si può riciclare, il resto andrebbe inviato direttamente alla termovalorizzazione, perché anche come costo ambientale non conviene; pensi alle centinaia di camion e di viaggi avanti e indietro per questa plastica che non ha possibilità di recupero diversa da quella di essere termovalorizzata. E’ un 50% i cui costi di raccolta e di selezione gravano sul Consorzio, senza originare ricavi e l’unica possibilità che abbiamo per far fronte a questo processo è aumentare il CAC, il Contributo Ambientale CONAI».
Secondo Quagliuolo «se si tornasse al sistema Replastic, il consorzio che recuperava solo i contenitori per liquidi (bottiglie e flaconi) sicuramente risparmieremmo tanti costi».
(fonte: Ecodallecitta.it)