17 Giu 2024

Bea60, tra storia e prospettive

Si è svolta a Desio, nella cornice dello Spazio Stendhal a Villa Tittoni, la cerimonia che apre le celebrazioni per i sessant’anni di Brianza Energia Ambiente. L’incontro, incentrato sul tema 1964-2024: innovazione e sostenibilità al servizio del territorio, è stato pensato come il primo passo di un percorso più ampio che, da giugno a novembre, si articolerà in diverse iniziative rivolte al territorio per condividere i risultati e i progetti futuri nel settore della gestione integrata dei rifiuti.

La cerimonia, condotta dal giornalista Alessio Jacona, è stata aperta dai saluti del presidente di Brianza Energia Ambiente, Mario Carlo Novara, che ha puntato l’attenzione sul ruolo ricoperto da Bea in questi sessant’anni: «un consorzio nato dalla lungimiranza di una manciata di Comuni che hanno creduto nella possibilità di dare una svolta virtuosa e una prospettiva nuova a una situazione critica».

Novara ha sottolineato inoltre che «le buone pratiche già consolidate in Bea devono essere il primo passo verso una sostenibilità ambientale sempre più efficace, da perseguire tendendo la mano alle realtà omologhe attive sul territorio».

Hanno preso la parola all’incontro i rappresentanti delle principali istituzioni locali.

Federico Romani, presidente del Consiglio regionale della Lombardia, ha voluto ricordare il senso dell’impegno di Brianza Energia Ambiente a beneficio del territorio: “Parlare di energia e ambiente oggi significa parlare delle sfide del domani nell’ottica dello sviluppo economico dei nostri territori e, soprattutto, della sostenibilità. Per vincere questa sfida servono idee nuove, investimenti sugli impianti e, soprattutto, dobbiamo immaginare infrastrutture adeguate alle condizioni politiche e ambientali in continuo cambiamento, come dimostrano le crisi internazionali di questi ultimi mesi, che rendono sempre più difficile e incerta la disponibilità di risorse naturali e materie prime. In questo scenario la vision di BEA nasce da una gestione basata su una strategia industriale sostenibile, che ha permesso al Gruppo di raggiungere in più di mezzo secolo di vita importanti traguardi. È questa la strada lungo cui si sta muovendo BEA. I risultati economici raggiunti e gli investimenti fatti raccontano di una realtà dinamica e proiettata al futuro. Una realtà che, però , non perde mai il contatto con il proprio territorio, la vera forza e il vero vantaggio competitivo dell’azienda”.

Isabella Tovaglieri, europarlamentare, membro della commissione ITRE (industria, ricerca, energia), ha apprezzato il ruolo della Società nell’ottica di una transizione ecologica virtuosa: “Bea ha saputo guardare alle questioni cruciali dell’ambiente e dell’energia con lungimiranza, anticipando non solo i tempi, ma anche i problemi e le soluzioni. Mentre l’Europa imponeva una transizione green ideologica e spesso contraria agli interessi dei cittadini, questa società ha dato un contributo concreto alla sostenibilità , offrendo servizi sempre più innovativi a tutela del territorio e delle comunità . Un paradigma virtuoso di gestione del cambiamento, che sono onorata di rappresentare a Bruxelles”.

Marina Romanò, consigliere delegato della Provincia di Monza e Brianza, si è unita alle felicitazioni per l’anniversario: “I nostri migliori auguri a Brianza Energia Ambiente per i suoi 60 anni, un traguardo fatto di attenzione ai

cittadini e al benessere del nostro pianeta, di apertura all’innovazione e di fiducia nella capacità del nostro territorio di dare una svolta virtuosa e sostenibile a situazioni spesso critiche. Grazie, BEA, per il vostro impegno”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Desio, Simone Gargiulo; all’incontro hanno preso parte inoltre i consiglieri regionali eletti in Brianza Alessandro Corbetta, Fabrizio Figini, Luigi Ponti, Martina Sassoli e i sindaci dei Comuni soci e dei Comuni serviti da Brianza Energia Ambiente.

Dopo i saluti delle autorità , Brianza Energia Ambiente ha voluto onorare la memoria di Achille Vismara, primo presidente della Società tra il 1979 e il 1989; a lui è stata dedicata una targa, ritirata dalla moglie Antonietta Ferrari.

L’incontro è stato anche l’occasione per ripercorrere la storia dell’azienda attraverso le parole del direttore generale di Bea, Alberto Cambiaghi, in dialogo con il conduttore Jacona e con il presidente Novara, che ha colto l’occasione per introdurre un tema caro a Brianza Energia Ambiente e che nei prossimi mesi potrebbe vedere significativi sviluppi a beneficio del territorio: una più stretta sinergia tra le società pubbliche che operano in Brianza e che, con un’ulteriore ottimizzazione delle risorse, potrebbero rendere i rispettivi servizi ancora più incisivi e, non ultimo, economici per i clienti.

«Due elementi in particolare fanno parte del DNA dell’azienda e del suo modo di intendere il proprio ruolo», ha spiegato Novara. «Il primo è la lungimiranza: se oggi la Brianza offre un’immagine di sé che richiama l’attenzione del Paese come esempio virtuoso di sostenibilità in un contesto densamente urbanizzato, è anche grazie alla decisione di immaginare una realtà diversa e al desiderio di creare le condizioni per darle sostanza», ha aggiunto richiamando l’intervento di apertura. «La seconda parola chiave che, fin dal 1964, caratterizza BEA è sinergia. Sinergia è lavorare insieme, motivati dal bene comune e guardando all’interesse pubblico, nel rispetto delle diversità e valorizzando le singole risorse. Un’azione che le aziende legate al territorio, per loro natura, sono in grado di svolgere al meglio. E che possono svolgere ancora meglio se operano insieme».

A chiusura dei lavori, l’atteso annuncio delle iniziative che riempiranno il calendario di BEA60. Si parte sabato 19 ottobre con un open day, una giornata di visite guidate all’impianto di via Agnesi a Desio, cui si potrà partecipare su prenotazione. Sempre in autunno verrà proposta una serie di visite pensate specificamente per le scuole primarie e secondarie dei Comuni soci, nell’ottica di una sempre più incisiva sensibilizzazione dei giovani sul tema del riciclo, della raccolta differenziata e della valorizzazione del rifiuto.

Infine lunedì 11 novembre a Cesano Maderno, presso la Sala Aurora di Palazzo Borromeo, un tavolo di esperti si confronterà sul tema “60 e oltre: sinergie per l’ambiente”. «Guardare al futuro per dare alla Brianza un’impronta sempre più sostenibile sarà il nostro modo per concludere i festeggiamenti tracciando una prospettiva nell’ottica di un impegno condiviso», ha commentato il presidente Novara.

Tutte le informazioni sugli appuntamenti e i riferimenti per prenotare la propria partecipazione sono disponibili alla pagina www.beabrianza.it/BEA60.