La riscoperta della termovalorizzazione

Lo spazio di mercato per la termovalorizzazione e il recupero dei residui metallici presenti nei rifiuti solidi è in continua crescita. L’incremento, sempre più significativo a livello mondiale, si verifica in quanto gli impianti di termovalorizzazione offrono una risposta concreta a tre esigenze: l’incremento globale della produzione di rifiuti, la riduzione degli spazi disponibili per lo stoccaggio in discarica e una coscienza ecologica sempre più marcata in un’opinione pubblica che richiede parametri ambientali semprepiù elevati.
Attualmente nel mondo sono attivi più di 2.200 impianti di termovalorizzazione, con una potenzialità di incenerimento pari a 280 milioni di tonnellate annue. Più di 250 strutture, per un potenziale di circa 60 milioni di tonnellate annue, sono state realizzate tra il 2010 e il 2014, e si stima che entro il 2024 verranno costruiti almeno 550 nuovi impianti, per una capacità di circa 150 milioni di tonnellate annue.