22 Lug 2014

Differenziata, i dubbi di Repubblica

Mario Pirani su Repubblica si interroga su costi e benefici della raccolta differenziata spinta, mettendo in guardia dai “difetti di ogni eccesso”.

«È davvero conveniente spingersi così tanto nella raccolta differenziata?» La domanda viene posta, su Repubblica, da Mario Pirani, che in un articolo riflette sugli eccessi di una pratica costosa e, per molti versi, inutile. L’editorialista mette in guardia dai “difetti di ogni eccesso”, ricordando come i costi di una differenziata sempre più raffinata sono destinati ad aumentare e a gravare sulle famiglie.

Per Pirani sarebbe il caso di guardare a ciò che succede all’estero: «Basta girare per Vienna, Parigi, Lione, Francoforte, dove da decenni hanno educato la popolazione favorendo la selezione dei rifiuti che hanno un valore.

Il rimanente finisce in efficienti ed anche decorosi edifici industriali che, senza vergogna, vengono chiamati inceneritori, producono energia elettrica e forniscono calore/frigorie ai quartieri adiacenti. Non si è sentita la necessità di mettere su un sistema complicatissimo di raccolta sui cui risultati e benefici non si intravedono indici di confronto».
L’articolo completo di Mario Pirani