19 Lug 2024

Lungimiranza e sinergia al servizio del bene comune

L’editoriale del presidente di Brianza Energia Ambiente, Mario Carlo Novara, che apre l’ultimo numero del periodico Servizi a rete.

Le nuove esigenze dei territori costituiscono una sfida costante per le partecipate pubbliche: aggiornare, integrare, rilanciare il proprio servizio è un’esigenza cui non ci possiamo sottrarre. Brianza Energia Ambiente, che nel 2024 festeggia i sessant’anni dalla sua fondazione, nutre fin dalla sua nascita una particolare sensibilità su questo versante.
Due elementi in particolare fanno parte del DNA dell’azienda e del suo modo di intendere il proprio ruolo.

Il primo è la lungimiranza. BEA nasce per risolvere un problema che aveva raggiunto contorni di vera e propria emergenza negli anni 60: l’abnorme crescita della produzione di rifiuti. Con la firma dell’atto di costituzione del Consorzio, nel 1964, si è puntato a individuare e mettere in atto, in maniera pragmatica ed efficace, un’opzione di trattamento dei rifiuti più consona alla tradizione industriale della Brianza: il loro incenerimento in condizioni di combustione controllate. Nel giro di qualche anno la progettazione e la realizzazione dell’impianto di via Agnesi, al confine tra Desio, Bovisio Masciago e Varedo, ha cambiato la gestione dei rifiuti urbani dei Comuni soci, restituendo al territorio una prospettiva che aveva perso di vista. Un progresso reso possibile, appunto, da un approccio lungimirante, dove la sfida è la motivazione a pensare un futuro migliore e a renderlo realtà. Se oggi la Brianza offre un’immagine di sé che richiama l’attenzione del Paese come esempio virtuoso di sostenibilità in un contesto densamente urbanizzato, è anche grazie alla decisione di immaginare una realtà diversa e al desiderio di creare le condizioni per darle sostanza.

La seconda parola chiave che, fin dal 1964, caratterizza BEA è sinergia. Letteralmente dai suoi esordi, la nostra Società nasce da un accordo tra sette Comuni, che nell’arco di pochi anni diventano undici. Sinergia è collaborare per raggiungere obiettivi che, da soli, sarebbe difficile o impossibile portare a termine. Sinergia è lavorare insieme, motivati dal bene comune e guardando all’interesse pubblico, nel rispetto delle diversità e valorizzando le singole risorse. Un’azione che le multiutility legate al territorio, per loro natura, sono in grado di svolgere al meglio. E che possono svolgere ancora meglio se operano insieme.

Il DNA di BEA ci porta a guardare con attenzione a queste realtà e a promuovere ogni possibile opportunità di mettere in atto politiche capaci di offrire ulteriore valore al servizio. Nel corso dei prossimi mesi verranno proposte diverse iniziative per celebrare i 60 anni di BEA. Non sarà solo l’occasione per festeggiare un traguardo, ma anche l’opportunità di fare tesoro di un’esperienza per guardare al futuro con occhi nuovi insieme a nuovi compagni di viaggio, in direzione di una gestione sempre più armonica, dove le identità e le risorse vengono valorizzate in un percorso comune, una filiera capace di offrire alla Brianza una sostenibilità ambientale sempre più convincente e vincente.
Lungimiranza e sinergia al servizio del bene comune: è un invito, ma anche una sfida. Soprattutto, è un’occasione. Che, speriamo, nessuno vorrà lasciarsi sfuggire.