02 Apr 2019

BEA, dal 2021 un contributo green a Cinisello

Brianza Energia Ambiente ha firmato un accordo da 5 milioni di euro con la multinazionale dell’energia Engie per contribuire a rendere più ecologico il servizio di teleriscaldamento di Cinisello Balsamo. I termini dell’intesa sono stati resi noti venerdì 29 marzo dalla presidente di Bea, Daniela Mazzuconi, e dal direttore teleriscaldamento e cogenerazione di Engie Italia, Matthieu Bonvoisin, nel corso di un incontro con la stampa organizzato dal comune di Cinisello Balsamo presso Villa Ghirlanda Silva, alla presenza del sindaco Giacomo Ghirlardi e dell’assessore all’ambiente e clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.

La collaborazione tra Bea ed Engie prende le mosse dal previsto ampliamento del servizio di teleriscaldamento che Bea offre dal 2006 nei comuni di Desio, Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Varedo e – dal 2014 – a Nova Milanese, servizio che a partire dalla stagione termica 2021-22 farà arrivare il calore prodotto dal termovalorizzatore di Desio anche nel comune Muggiò, con un investimento significativo che porterà la rete a superare i 60 km totali.

Nell’ambito di questo sviluppo, la cui fase operativa prenderà il via in autunno, la rete di Brianza Energia Ambiente verrà interconnessa con il servizio di teleriscaldamento già attivo a Cinisello – alimentato, al momento, interamente a metano – contribuendo così al riscaldamento delle utenze cinisellesi

attraverso l’utilizzo del surplus di energia termica prodotta dall’impianto Bea di via Agnesi a Desio; a regime, il 30% dell’energia distribuita da Engie ai suoi utenti di Cinisello Balsamo proverrà dal termovalorizzatore di Desio, consentendo così un’ulteriore riduzione delle emissioni (CO2 e NOx) di circa il 30% rispetto a oggi.

Soddisfazione per l’accordo è stata espressa dalla presidente di Brianza Energia Ambiente SpA, Daniela Mazzuconi, che ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione pubblico-privato: «La nostra collaborazione dimostra chiaramente come certi stereotipi negativi riguardanti le società pubbliche siano errati e fuorvianti. Errati e fuorvianti sono pure i pregiudizi che riguardano i termovalorizzatori, da cui proviene invece energia pulita come nel nostro caso, senza consumare fonti fossili e/o non rinnovabili. Da tempo noi ci occupiamo di teleriscaldamento con una rete che copre diversi comuni e il risparmio di CO2 è sotto gli occhi di tutti. Nel 2018 abbiamo risparmiato con l’attività della nostra azienda 32.000 tonnellate di anidride carbonica nel territorio servito. L’accordo siglato con ENGIE va nella medesima direzione e consente una serie di reciproci vantaggi, oltre all’ottimizzazione dei reciproci impianti».

Scarica la planimetria delle due reti (pdf)